venerdì 29 maggio 2009

FILIPPO PENATI a BUSTO GAROLFO

Domenica 31 maggio
Busto Garolfo

Festa delle Associazioni - via Mazzini
h. 10.00

FILIPPO PENATI















il 6 - 7 giugno

VOTA

ELEZIONI EUROPEE

Sabato 30 maggio
LEGNANO - p.zza San Magno / bar Galleria
h. 16.00
PATRIZIA TOIA
Candidata al Parlamento Europeo


Domenica 31 maggio
PARABIAGO - p.zza Maggiolini
h. 9.00
PATRIZIA TOIA
Candidata al Parlamento Europeo
h. 11.00
ANTONIO PANZERI
Candidato al Parlamento Europeo

Il 6 - 7 giugno
alle elezioni europee
(scheda grigia)

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SCRIVI

TOIA

PANZERI

Elezioni provinciali: il PD per la mobilità

sabato 23 maggio 2009

Rescaldina: VOTA CLAUDIO TURCONI

A RESCALDINA

il 6 - 7 giugno

VOTA



CLAUDIO TURCONI SINDACO



e la sua squadra

BAGATELLA MARINO 48 anni Impiegato

BATTAGLIA ELISABETTA 44 anni Impiegata

BOBONI ANITA 47 anni Artigiana

BORGHI SERGIO 62 anni Consulente

CALABRESE DANIELE 27 anni Ragioniere

CAMPANATI GASTONE 61 anni Pensionato

CARNOVALI SERGIO 61 anni Pensionato

CIMMARRUSTI VITO 68 anni Pensionato

CORNELLI STEFANO 42 anni Operaio

CRUGNOLA GIANLUCA 21 anni Studente

FERRARA SIMONE 26 anni Architetto

IELO GILLES 31 anni Impiegato

NASO ONOFRIO GABRIELE 25 anni Dr. Relazioni Internazionali

NICOLINI GIULIANA 25 anni Ingegnere civile

PIETTA MARIO 51 anni Massaggiatore

PREZIOSA ROSELLA 40 anni Impiegata

SCHIESARO DANIEL 25 anni Laureando in giurisprudenza

SELLITTO VINCENZO 56 anni Pensionato

SIRIGU VIRGILIO 56 anni Operaio

VIGNATI GAUDENZIO 40 anni Informatico

Busto Garolfo: VOTA GIOVANNI ALLI

A BUSTO GAROLFO

il 6 - 7 giugno

VOTA

GIOVANNI ALLI SINDACO



e la sua squadra




www.paesevivo.org

Lunedì 25 maggio: happy hour al chiosco The Mode di Legnano con Filippo PENATI

sabato 9 maggio 2009

Venerdì 15 maggio: Cena Democratica a Legnano




per info e prenotazioni:
pd.zonalegnanese@gmail.com
oppure
0331-541550 (giorni feriali dal 14.30 alle 18.00)

lunedì 4 maggio 2009

ELEZIONI PROVINCIALI: i candidati PD del Legnanese


COLLEGIO 26 - CERRO MAGGIORE
Busto Garolfo, Canegrate, Casorezzo, Cerro Maggiore, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona, Villa Cortese
PESSONI GIANLUCA


COLLEGIO 33 - LEGNANO
Legnano, Rescaldina
TRIPODI MAURIZIO


COLLEGIO 38 - PARABIAGO
Lainate, Nerviano, Parabiago
SCAMPINI ANDREA

PESSONI GIANLUCA: collegio 26 - Cerro Maggiore

Busto Garolfo, Canegrate, Casorezzo, Cerro Maggiore, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona, Villa Cortese

PESSONI GIANLUCA



Nato a Legnano (MI) il 17 Novembre 1968, residente a Canegrate (MI).

Ho iniziato la mia attività politica nel 1983, partecipando alla promozione dei referendum per la preferenza unica, aderendo successivamente al Patto Segni. Ho lasciato il Patto Segni quando si è spostato verso destra; posizioni inconciliabili per la mia, allora ardua, convinzione che solo un'unione delle forze cattolico-democratiche e di sinistra potesse opporsi al leghismo dilagante e alla successiva nascita, subito devastante, di Forza Italia.

Dopo due anni di pausa ho sposato con entusiasmo l'idea de L'Ulivo, anticipata dalla costituzione del Comitati Prodi, ai quali ho subito aderito. L'Ulivo rappresentava proprio la messa in pratica delle idee che coltivavo e quindi la grande vittoria del 1996 alle elezioni con Romano Prodi è stata una gioia immensa; gioia raffreddata immediatamente, o quasi, dalle sciagurate scelte partitiche conseguenti. Nel frattempo ho coordinato, assieme all'attuale Sindaco di Canegrate, il Comitato per l'Ulivo cittadino e successivamente ho seguito Romano Prodi nel progetto de I Democratici, divenendone coordinatore a Canegrate.

Nel 1998 sono stato eletto Consigliere Comunale di maggioranza nella lista L'Ulivo per Canegrate, che ha vinto la consultazione elettorale.
Ho partecipato alle fasi di fondazione di Democrazia E' Libertà - La Margherita, finalmente un processo di unione tra partiti e movimenti affini e un'importante semplificazione del sistema politico, nell'ambito del centrosinistra.
Sono stato eletto nel 2002 alle Comunali con la vittoriosa coalizione Ulivo e Rifondazione Comunista per Canegrate e ho ricoperto il ruolo di Assessore all'Istruzione, Cultura e Pace nei cinque anni di mandato.
Nel 2007, sono stato eletto nelle fila di Uniti nel Centro Sinistra per Canegrate, e confermato Assessore ad Istruzione e Cultura, carica che ricopro attualmente. Sino ad ottobre 2008 sono stato Vice-Sindaco, dimettendomi poi per motivi di lavoro.

Ho aderito al Partito Democratico fin dalle primarie che lo hanno fondato; non poteva che essere così, visto che la nascita di un partito democratico era il mio sogno, allora utopistico, di 15 anni prima che vedeva, finalmente, la sua realizzazione.

Le ragioni della mia candidatura

Il 6 e 7 Giugno il mio nome sarà stampato a fianco del simbolo del Partito Democratico sulla scheda gialla delle Elezioni Provinciali, come candidato al Consiglio Provinciale del collegio 26 (che comprende i comuni di Busto Garolfo, Canegrate, Casorezzo, Cerro Maggiore, S. Giorgio su Legnano, S. Vittore Olona, Villa Cortese).

Rimasi molto sorpreso, anche se piacevolmente, dalla proposta che il PD di zona mi fece prima del 15 Marzo, data nella quale mi sono sottoposto al vaglio delle consultazioni popolari indette dal PD che hanno delineato la “griglia” dei candidati al Consiglio Provinciale.
Già questo è un primo motivo per il quale ho accettato di mettermi in gioco, ritenendo fondamentale lo strumento delle primarie per la scelta delle candidature, in modo tale che esse siano messe alla prova del giudizio popolare. Ne consegue che chi si presenta alle primarie, o consultazioni che dir si voglia, deve essere un rappresentante del territorio e non una persona “paracadutata” da altri lidi, altrimenti rischierebbe di non conoscere a sufficienza il territorio stesso.

Sono arrivato al punto cardine, il territorio; ritengo, infatti, che da qui deve ripartire la politica del PD e del centro-sinistra in genere, che deve dare una risposta concreta ai propri cittadini-elettori attraverso il contatto diretto, l’ascolto delle loro esigenze e delle loro richieste. Con questo spirito intendo offrire il contributo della mia esperienza ,poca o tanta che sia, maturata come Consigliere ed Assessore a Canegrate, al servizio del collegio in cui sono candidato.

A maggior ragione sono felice di farlo per il PD e per il Presidente Penati che, attraverso l’agire concreto dell’Amministrazione uscente, ha messo già in pratica quanto scritto poche righe sopra.
Oltre a diverse azioni nel campo del lavoro, del sociale e della mobilità, la Giunta Penati ha istituito, infatti, l’Assessorato all’Alto Milanese, riconoscendo la specificità della nostra area all’interno della Provincia di Milano, investendo più di 2 milioni di Euro per il sostegno allo sviluppo della zona.
E’ stato creato un Patto per l’Alto Milanese, che attraverso la Conferenza dei Sindaci di 15 Comuni al momento aderenti, deve coordinare le politiche locali, esigenza indifferibile nel contesto attuale. Alcuni concreti risultati sono sotto i nostri occhi, basti pensare al finanziamento ricevuto per la pista ciclabile Busto Garolfo - Canegrate ormai in ultimazione, alla nuova rete di trasporti locali Movibus, che va ulteriormente potenziata e migliorata e alla creazione di una dorsale verde che si sviluppa tra l’Adda e il Ticino ed in futuro, comprenderà anche i Parchi del Roccolo e dell’Olona. Da ultimo, ma non meno importante, il ruolo avuto nella creazione del cosiddetto metadistretto dell’energia di Legnano

La priorità della nuova Amministrazione, e in caso di elezione ciò che per cui mi spenderò maggiormente, dovrà essere un impulso allo sviluppo economico della nostra area, coniugato con la sostenibilità delle scelte nel campo dei trasporti e dell’ambiente.
Penso alla rete dei trasporti pubblici da incrementare, alla creazione di nuove piste ciclabili, all’intervenire presso gli organi superiori affinchè il nuovo tracciato del Sempione-bis salvaguardi il Parco del Roccolo e sia realmente al servizio della mobilità interna tra i comuni; attingendo, ove possibile, ai fondi per l’Expo 2015, che non può dimenticare bellamente l’Alto Milanese!

Ma la scelta di un voto al Partito Democratico non può prescindere da una sfida sui valori che sono alla base delle culture che lo compongono. Non può bastare un discorso pragmatico sui programmi, pur importante, ma serve agire con la bussola orientata verso parole come solidarietà, cultura, integrazione sociale, attenzione alle fasce deboli e alle minoranze; non dobbiamo aver vergogna di pronunciarle, alzando bandiera bianca nei confronti della cultura dominante che le giudica, chissà perché poi, impopolari.
Ciò si deve tradurre, ed è un altro impegno che mi sento di garantire, in politiche sociali sempre più efficaci, considerando anche il grave momento di crisi economica che stiamo vivendo; la Provincia, nell’ambito delle sue competenze, dovrà essere in grado di garantire fondi per il sostegno alle famiglie con minor reddito, ai giovani, agli immigrati ed investire in servizi fondamentali, quali : asili nido, trasporto disabili, teleassistenza anziani, e molto altro ancora.

Queste sono le motivazioni che mi hanno spinto a partecipare personalmente alle Elezioni Provinciali del prossimo Giugno; non mi sento in grado di fare molte promesse, ma una, concreta, quella sì, farmi promotore delle esigenze e delle istanze del nostro territorio in Provincia, convinto che il successo di Filippo Penati alla Presidenza e una forte affermazione del Partito Democratico, anche nel nostro collegio, siano i mezzi perché ciò avvenga con concretezza ed efficacia.

TRIPODI MAURIZIO: collegio 33 - Legnano

Legnano - Rescaldina

TRIPODI MAURIZIO



Sono nato a Busto Arsizio il 21.4.1959. Dopo aver conseguito la maturità scientifica presso il Liceo Galilei di Legnano, nel luglio 1985 mi sono laureato in Medicina e Chirurgia.

Ho assolto il servizio militare con il grado di ufficiale medico presso l’Ospedale Militare di Milano e nel 1987 sono stato assunto in qualità di dirigente medico presso il reparto di Chirurgia plastica e della mano dell’Azienda Ospedaliera di Legnano, dove attualmente presto servizio.
Sono sposato con Romana, abbiamo una figlia di 10 anni.

Ho ereditato da mio padre Luigi, che è stato assessore del Comune di Legnano e della Provincia di Milano, la passione per l’impegno politico.
Dal 1990 al 1993 sono stato consigliere comunale a Legnano.
Dopo un periodo interamente dedicato alla professione medica, nelle elezioni amministrative del 2007 sono stato rieletto consigliere comunale, presentandomi come indipendente nelle file della Ulivo.

Ho accettato di candidarmi perché sono convinto di poter incidere positivamente sul rilancio economico e sociale di Legnano e del suo circondario, anche grazie alla mia attività. Sono medico in forza all’ospedale di Legnano, ho una profonda conoscenza dei problemi che affliggono i residenti come la crisi che assedia la piccola e media impresa o il calvario che devono affrontare tutti i giorni i pendolari per recarsi al lavoro o a scuola.

Come consigliere provinciale cercherò di favorire la soluzione di questi problemi, sollecitando l’uso degli strumenti quali Euroimpresa, oggi sottostimata, e la mediazione tra i diversi comparti socio-economici per rilanciare le nostre piccole e medie imprese e i lavoratori in difficoltà
Sul fronte dei trasporti, mi impegno a sollecitare e controllare che il servizio di trasporto pubblico su gomma migliori sempre di più, mentre sui collegamenti ferroviari cercherò di incidere su Regione, Trenitalia e Le Nord perché corrispondano ai pendolari un servizio degno di questo nome e non un trattamento da cittadini ed utenti di serie B.

SCAMPINI ANDREA: collegio 38 - Parabiago

Lainate - Nerviano - Parabiago

SCAMPINI ANDREA


Sono Andrea Scampini, 32 anni, vivo a Magnago, in provincia di Milano, dove nel 2007 sono stato eletto consigliere comunale del Partito Democratico.

Laureato in Scienze Tecnologie agrarie nel 2002, ho vinto una borsa di studio biennale presso la Facoltà di Agraria di Milano, Dal 2005 insegnante di matematica e scienze nella scuola media, attualmente presto servizio presso le scuole medie “Dante Alighieri” di Legnano. Scrivo sul settimanale Logos, dove curo la pagina di Magnago, e su Teseo, storico mensile di Magnago, prima del Pci ora del Partito Democratico.

Cattolico, comincio a fare politica nel mio comune nel 2002 nelle fila della Margherita. Nel 2004 sono stato nominato nella commissione edilizia, attualmente sono membro delle commissioni finanziaria, tecnica e servizi sociali.

Perché mi candido?

Una candidatura non si nutre di promesse ma di principi e concretezze. Non è velleitario provare a disegnare il volto della provincia con la collaborazione di quanti si sentono coinvolti. Ritengo che concetti quali spirito di gruppo, identità e senso di appartenenza rischino di apparire come slogan privi di significato se, ancora prima, non si recuperano beni “immateriali” sui quali si fonda il lavoro: la fiducia reciproca e il senso della trasparenza. Mi candido, infine, con la consapevolezza che l’attuale momento di crisi, del quale non dobbiamo sottacere la portata, possa essere meglio affrontato con la più ampia adesione e con un “cambio di passo” che possa individuare nuovi percorsi da costruire insieme.
Il collegio 38 comprende i comuni di Lainate, Nerviano e Parabiago, ognuno con priorità diverse da affrontare e risolvere.

Lainate:
- Realizzazione del collegamento fra la provinciale 101 “Rho – Saronno”, la provinciale 109 “Busto Garolfo – Lainate” e corso Europa tramite il sottopassaggio all’A8.
- Gestione delle aree inserite nel Parco della Lura e collegamento di queste aree con la Dorsale Verde Nord Milano, il Canale Villoresi e il Parco Regionale delle Groane.

Nerviano:
- Ampliamento a quattro binari della linea ferroviaria Rho – Parabiago, con la fermata a Cantone.
- Sostegno ai lavoratori dell’azienda farmaceutica Nerviano Medical Sciences.

Parabiago:
- Ampliamento a tre binari della linea ferroviaria Parabiago - Gallarate.
- Attenzione alla questione ferroviaria (eventuale realizzazione di un terzo binario e disagi dei pendolari).
- Ampliamento di alcuni edifici scolastici.
- Mantenimento e potenziamento delle politiche attive nei confronti del lavoro (Eurolavoro, Euroimpresa).