mercoledì 15 dicembre 2010

Censimento della qualità delle stazioni lombarde




TRENI EFFICIENTI
E STAZIONI ACCOGLIENTI???

Il gruppo regionale PD ed i circoli PD della Lombardia stanno conducendo un tour nelle 415 stazioni ferroviarie regionali, per fare il punto sui disagi a cui sono costretti i pendolari e dire no ai tagli della Regione al trasporto pubblico locale, che peggioreranno la qualità del servizio, e ai pesantissimi aumenti delle tariffe (fino al 25% in più!!!).


I tagli del Governo di 140 milioni di euro sono insostenibili per una regione che è già al quindicesimo posto in Italia per trasferimenti dallo Stato e contribuisce al servizio di trasporto ferroviario per quasi il 40% attraverso biglietti e abbonamenti: più o meno come avviene in Francia e in Germania, ma ricevendo in cambio un servizio più scadente. I pendolari della Lombardia rischiano invece di vedere aumentare il costo di biglietti e abbonamenti e contemporaneamente di trovare stazioni e treni in condizioni peggiori.


Il PD rivolge l'attenzione alla qualità delle stazioni, chiedendo ai pendolari con un questionario di dare un voto alla loro stazione ed esprimere le loro richieste. L'intento è quello di far emergere le criticità, le carenze, le situazioni di disagio con cui fanno i conti quotidianamente i circa 750mila utenti che transitano nelle stazioni ferroviarie lombarde.


Anche i circoli del PD della zona Legnanese sono impegnati in questa iniziativa. Giovedì 9 dicembre, insieme al consigliere regionale Fabio Pizzul, hanno raccolto i giudizi e le richieste dei pendolari della stazione di Canegrate.


Il questionario verrà distribuito


NELLE ALTRE STAZIONI DELLA NOSTRA ZONA


GIOVEDI 16 DICEMBRE, DALLE 7 ALLE 8.30


Saranno presenti i consiglieri regionali


CARLO BORGHETTI A LEGNANO


FRANCO MIRABELLI A PARABIAGO


ARIANNA CAVICCHIOLI A RESCALDINA


Il PD del Legnanese farà poi conoscere a tutti i dati raccolti.


Giuseppe Elia

Coordinatore PD – zona Legnanese



martedì 30 novembre 2010


TRASPORTI PUBBLICI: SIAMO AL CAPOLINEA?


La legge finanziaria della Lega e della Destra avrà effetti devastanti per la Lombardia, che nel 2011 riceverà 637 mln di euro in meno di trasferimenti statali. Il Trasporto Pubblico Locale è il settore più penalizzato con tagli pari a 247 mln di euro. Regione Lombardia sta già prevedendo un aumento delle tariffe del 25 % ed una riduzione dei servizi fino al 20%


Ancora una volta i costi di queste scelte sbagliate sono a carico dei cittadini, ai quali il governo si ostina a dire che non sta mettendo le mani nelle loro tasche. Pendolari, studenti, utenti del trasporto pubblico pagheranno biglietti ed abbonamenti più cari a fronte di una riduzione del numero delle corse e di un peggioramento del servizio. Desta preoccupazione anche la situazione occupazionale del settore poiché, a causa dei tagli previsti, sono a rischio in tutta Lombardia tra i 2.000 e i 3.000 posti di lavoro.


A questa drammatica situazione si sommano le problematiche specifiche dei comuni del Legnanese, a partire dall’incerto futuro che minaccia Movibus. Per garantire il servizio in questi due anni di vita, Movibus ha dovuto utilizzare ben 6 degli 8 milioni del proprio capitale sociale. Nei mesi precedenti la società ha comunicato che, in mancanza di interventi da parte della Provincia di Milano, procederà alla risoluzione del contratto per eccessiva onerosità con interruzione del servizio. L’assessore provinciale ai trasporti De Nicola ha garantito la continuità del servizio e persino un miglioramento della sua qualità. Allo stato attuale queste roboanti dichiarazioni stanno solo coprendo la totale assenza della Provincia. Lo stesso De Nicola ha successivamente precisato che il servizio sarà garantito fino in primavera, dopodiché si ritornerà nuovamente ad una fase di incertezza. L’unica decisione assunta dalla Provincia di Milano è la possibilità di acquistare il biglietto in vettura con una maggiorazione di 1 euro! Tale misura, presentata come soluzione all’alto tasso di evasione tariffaria, altro non è che un aumento mascherato a carico di tutti gli utenti che onestamente vogliono viaggiare sui mezzi provvisti di regolare biglietto.


Il Trasporto Pubblico Locale è un servizio essenziale: ogni giorno migliaia di pendolari, studenti, utenti si recano al lavoro, a scuola, presso gli ospedali utilizzando mezzi pubblici. Una rete efficiente di trasporti pubblici con buoni standard di qualità deve rappresentare l’alternativa all’utilizzo del mezzo privato, tanto più necessaria nella nostra zona dove traffico e livelli di inquinamento sono in continuo aumento.


Assistiamo invece alle scelte politiche di PdL e Lega che disincentivano l’utilizzo dei mezzi pubblici. Grave ed emblematico è il mancato inserimento del nuovo ospedale nella rete del trasporto pubblico locale. Chi vuole raggiungere la nuova struttura con i mezzi pubblici è costretto ad arrivare al centro di Legnano e prendere la linea H, pagando 2 biglietti! Occorre pensare ad una nuova rete del trasporto pubblico in cui l’ospedale di Legnano sia un punto nevralgico, invece di congestionare la già insufficiente rete viaria per l’assenza di un’alternativa all’utilizzo del mezzo privato.


Il Partito Democratico è convinto della necessità di offrire un trasporto pubblico efficiente e funzionale alle esigenze dei cittadini attraverso un migliore utilizzo delle risorse, una razionalizzazione delle tratte, un miglioramento della qualità del servizio offerto. Si deve invertire la rotta rispetto alle scelte del Governo, della Regione Lombardia, della Provincia di Milano (tutte governate dalla Destra e dalla Lega) che porteranno ad avere minori servizi, un peggioramento della qualità e maggiori costi per i cittadini.


Il PD presenterà le sue proposte all’incontro pubblico:


TRASPORTI PUBBLICI, SIAMO AL CAPOLINEA?


MERCOLEDI' 1 DICEMBRE ALLE ORE 21


A LEGNANO, IN VIA DEI MILLE


NELLA SEDE DELLA PROVINCIA DI MILANO


Interverranno:

Fabio Pizzul, consigliere PD-Regione Lombardia

Paolo Cova, consigliere PD-Provinciale di Milano

Stefano Quaglia, consigliere PD-Comune di Legnano



Giuseppe Elia

Coordinatore PD – zona Legnanese

lunedì 29 novembre 2010

L'ASSESSORE PROVINCIALE "SLITTA" SU UN CONFLITTO D'INTERESSE


Catene da Neve, Casati (Pd): De Nicola incontra

i giornalisti nella sede di una nota azienda produttrice


Se fosse confermato quanto riportato da Il Giornale di Brescia, l’assessore Giovanni De Nicola dovrebbe rassegnare le dimissioni immediatamente. È quanto meno inopportuno che l’assessore promotore dell’ordinanza che imponeva l’obbligo di catene o gomme da neve sulle strade provinciali, abbia dato appuntamento ai giornalisti in una azienda produttrice di catene da neve. Se non è conflitto d’interesse questo?”.

Queste la dichiarazione di Ezio Casati, vice presidente del Consiglio provinciale, commentando un articolo dal quotidiano Il Giornale di Brescia del 19 novembre scorso dal titolo “Catene: con König è sempre più facile muoversi sui fondi innevati e ghiacciati” che riporta la notizia di un incontro con i giornalisti dell’assessore Giovanni De Nicola “nella sede lecchese della König”, il marchio più diffuso di catene per auto e mezzi pesanti.

“Considerando che l’assessore De Nicola è l’artefice dell’ordinanza che voleva obbligare i cittadini, per tutto il periodo invernale, ad avere in auto le catene da neve o le gomme termiche – aggiunge Casati – e che proprio in conseguenza di quell’ordinanza centri commerciali e gommisti sono stati presi d’assalto dai cittadini, ci chiediamo quale criterio l’abbia spinto a tenere una conferenza stampa in un'azienda costruttrice proprio dei prodotti che lui imponeva di comprare. E perché spingersi addirittura al di fuori della Provincia di Milano? La König ha sede a Lecco e non pare proprio il luogo più comodo”.

Nel merito poi dell’intenzione della Provincia di Milano di ripresentare l’ordinanza Casati afferma: “noi ribadiamo la nostra posizione: l’amministrazione di Podestà, se ha veramente a cuore la sicurezza dei cittadini, preveda forme di incentivo per l’acquisto delle gomme termiche”.


mercoledì 24 novembre 2010

LASCIATI A PIEDI!


LASCIATI A PIEDI!

GIORNATA DI MOBILITAZIONE

PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE


GIOVEDI' 25 NOVEMBRE


NELLE STAZIONI FERROVIARIE E ALLE FERMATE DEGLI AUTOBUS




I Democratici saranno presenti nelle stazioni ferroviarie ed alle fermate degli autobus, accanto a pendolari e studenti, per denunciare i pesanti tagli al trasporto pubblico che comporteranno la riduzione dei servizi e pesanti aumenti delle tariffe.


A questa drammatica situazione regionale si aggiungono i problemi specifici della nostra zona, in particolare la mancanza di certezze sul futuro di Movibus e l’isolamento del nuovo ospedale rispetto all’attuale rete sovracomunale di trasporti: questioni che non possono essere eluse.

sabato 20 novembre 2010

CAMPAGNA "PORTA PER PORTA"

I CIRCOLI PD DEL LEGNANESE SI MOBILITANO
PER PREPARARE GIORNI MIGLIORI

LA NOSTRA VISIONE PUNTO PER PUNTO,
PORTA PER PORTA

DA DOMENICA 21 NOVEMBRE A DOMENICA 5 DICEMBRE
SULLE PIAZZE DEL LEGNANESE
E SU www.partitodemocratico.it/portaperporta

In queste settimane stiamo assistendo all’implosione delle forze di maggioranza, alla campagna acquisti di parlamentari da parte del PdL, all’inutile gioco delle parti di chi non vuole assumersi la responsabilità dell’unico vero dato politico: il fallimento del governo Berlusconi.


La tanto declamata “politica del fare” si è rivelata uno spot pubblicitario durato troppo a lungo. Sono sotto gli occhi di tutti le macerie che ancora dominano L’Aquila, l’incapacità del governo di aiutare le popolazioni alluvionate del Veneto, l’esplodere di una nuova emergenza rifiuti a Napoli.


PdL e Lega non hanno affrontato la crisi economica che stiamo vivendo, si sono limitati a tagli indiscriminati ai servizi, alla scuola, ai trasporti, agli enti locali secondo questa strana concezione di federalismo leghista per cui i Comuni vengono costretti a “risparmiare” mentre la spesa dei Ministeri continua a crescere.


Questa politica non risponde ai problemi reali dei cittadini, produce sfiducia e disaffezione.


L’Italia ha invece bisogno di tornare a credere in sé stessa e nelle sue potenzialità, di un progetto che punti allo sviluppo del nostro Paese.


Il Partito Democratico è convinto che si può e si deve uscire dalla crisi costruendo insieme un’Italia più giusta in cui vengano premiati tutti coloro che si impegnano e non i furbi, si dia sostegno alle giovani famiglie, si combatta il precariato, si promuova lo sviluppo economico ed industriale.


I circoli PD del Legnanese continuano ad essere impegnanti nella campagna “Porta per porta” per far conoscere ai cittadini le nostre nuove proposte su lavoro, famiglie, scuola, ambiente, trasporti, lotta all’evasione fiscale.


GLI APPUNTAMENTI

BUSTO GAROLFO
domenica 28, piazza Lombardia, ore 8,30-12

CANEGRATE
domenica 28, piazza della Chiesa-angolo via Merati, ore 8-12

CERRO MAGGIORE
domenica 28, piazza San Cornelio e Cipriano, ore 8-12
domenica 5 dicembre, piazza San Bartolomeo, Cantalupo, ore 8-12

DAIRAGO
domenica 28, via XXV Aprile, ore 9,30-12,30

NERVIANO
sabato 27, al mercato, ore 10-12
domenica 28, piazza Italia, ore 10-12

PARABIAGO
domenica 28, piazza Maggiolini, ore 9-12
giovedì 2 dicembre, al mercato, ore 9-12

RESCALDINA
giovedì 25, al mercato, ore 8,30-12,30
domenica 28, piazza della Chiesa di Rescaldina e Rescalda, ore 8,30-12,30

SAN GIORGIO SU LEGNANO
mercoledì 1 dicembre, al mercato, ore 9-12,30
sabato 4 dicembre, via Roma, ore 10-12

SAN VITTORE OLONA
venerdì 26, al mercato, ore 9-13
domenica 28, piazza Italia, ore 9-13

VILLA CORTESE
venerdì 26, al mercato, ore 8,30-12,30

domenica 28, piazza della Chiesa, ore 8,30-12,30








domenica 7 novembre 2010

PARLIAMO INSIEME DELLA DELLA SCUOLA DEI NOSTRI FIGLI


INCONTRO PUBBLICO
"LA SCUOLA DEI NOSTRI FIGLI"
MATERNE, ELEMENTARI E MEDIE DEL LEGNANESE
DI FRONTE ALLA "RIFORMA GELMINI"

BIBLIOTECA CIVICA DI PARABIAGO, VIA BRISA 1
GIOVEDì 11 NOVEMBRE-ORE 21

Intervengono:
ALDO TROPEA
Presidente Consiglio Nazionale Associazione Dirigenti Scolastici

SARA VALMAGGI
Consigliere Regionale PD Istruzione

GIANLUCA PESSONI
Assessore Istruzione Comune di Canegrate

....e INSEGNANTI e GENITORI delle Scuole Primarie del Legnanese

venerdì 29 ottobre 2010

ORA BASTA: VILLA CORTESE (E NON SOLO) VUOLE LA ROTONDA IN VIA BIELLA


Stranezze da Alto Milanese, ben diviso proprio nella sua parte centrale da un assurdo confine provinciale.
A Villa Cortese (MI) c'è una strada che si chiama via De Gasperi. Percorrendola verso nord a un certo punto diventa via Biella in territorio di Legnano (MI), che dopo qualche centinaio di metri sbuca su via Toscana di Busto Arsizio (VA).
Il problema è che l'incrocio fra via Biella e via Toscana è pericolosissimo, e nelle ore mattutine si formano centinaia di metri di coda di veicoli provenienti da Villa Cortese, una situazione che si è aggravata dopo l'apertura del nuovo ospedale di Legnano in zona San Paolo.
Da anni si attende la costruzione di una rotonda a questo incrocio, ma sono troppi gli enti interessati: comune di Villa Cortese, comune di Legnano, comune di Busto Arsizio, provincia di Milano, provincia di Varese. Il comune di Villa Cortese sta già dando grande esempio di buona volontà, perchè con grandi sacrifici sta mettendo a disposizione 150.000 euro per la realizzazione della rotonda, mentre gli altri 4 enti sborserebbero 50.000 euro ciascuno. E' d'obbligo il condizionale, perchè i 50.000 euro della provincia di Milano ancora non sono appostati.
La maggioranza e la minoranza consiliare di Villa Cortese, in modo bipartisan, dicono basta a questa situazione, e domani mattina alle 7,30 protesteranno all'incrocio fra via Biella e via Toscana.

giovedì 28 ottobre 2010

LA REGIONE CI RIPROVA: ACQUEDOTTO AI PRIVATI CON UNA NUOVA LEGGE




La giunta regionale ci sta riprovando, facendo approvare una nuova legge sulla privatizzazione dell’acqua.


Sette articoli scritti in sei paginette che, pur raccogliendo in parte le osservazioni dei Comuni, aprono la strada di fatto alla privatizzazione della gestione degli acquedotti, superando gli Ato (Ambito territoriale ottimale), e all’aumento delle tariffe. Formigoni vuole ignorare il pronunciamento di 144 consigli comunali in rappresentanza di larga parte dei cittadini lombardi e 1 milione e 400 mila firme raccolte nei mesi scorsi contro la privatizzazione dell'acqua.


Il rischio è che l'acqua della Lombardia finisca e si concentri nelle mani di poche imprese private, interessate esclusivamente a realizzare profitti.


A fronte di questi nuovi sviluppi il Coordinamento Legnanese contro la privatizzazione dell’acqua, continuerà nella mobilitazione e proseguirà fortemente ad impegnarsi e lavorare contro tutti i tentativi di liberalizzazione e privatizzazione e per promuovere il percorso referendario.


Lanciamo quindi ancora una volta l’invito a tutti i cittadini che fin qui ci hanno aiutato e sostenuto, ad aiutarci e sostenerci ancora in questa lunga e importante battaglia di democrazia e libertà.


Coordinamento Legnanese contro la privatizzazione dell’acqua

(Partito Democratico, Federazione della Sinistra, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Sinistra Ecologia Libertà, Verdi)








martedì 26 ottobre 2010

CRISI MOVIBUS: IL PD DEL LEGNANESE DALLA PARTE DEGLI UTENTI DEL TRASPORTO PUBBLICO



Il PD della zona del Legnanese esprime forte preoccupazione sulle prospettive del trasporto pubblico locale nella zona nord-ovest della Provincia di Milano.


La società MOVIBUS, che gestisce il servizio degli autobus di linea su questo territorio, ha comunicato alla Provincia che dal prossimo mese di Dicembre non sarà più in grado di effettuare il servizio, poiché le perdite accumulate non sono più sostenibili.


I fondi che Movibus riceve dalla Provincia sono quelli previsti nel 2003, a fronte del fatto che nel frattempo si sono verificati importanti aumenti nel costo del carburante e nei costi di personale: il vero problema è costituito dall’inadeguatezza delle risorse che vengono messe a disposizione.


Bisogna fare i conti con la scarsità delle risorse provinciali disponibili, che sono a loro volta anche il risultato delle scarse risorse che la Regione Lombardia ed il Governo nazionale mettono a disposizione delle province per il trasporto pubblico. Questo scenario risulterà ancora più difficile se verranno confermati i tagli del 30% sulle spese del trasporto pubblico, previsti dall’ultima manovra economica del Governo.


Siamo convinti che per continuare a garantire il servizio degli autobus nelle nostre zone e difendere l’occupazione in questo settore strategico occorra mettere in campo al più presto una forte collaborazione tra i gestori pubblici, ATINOM e ATM.


Il PD è dalla parte degli utenti del servizio e dei sindaci di questo territorio: nel prossimo mese di novembre organizzerà sul territorio diverse iniziative per informare la popolazione su quanto sta accedendo e per condurre questa battaglia per il trasporto pubblico insieme ai cittadini.




mercoledì 13 ottobre 2010

NUOVO OSPEDALE DI LEGNANO: UN'ECCELLENZA AZZOPPATA?


PROBLEMI, RITARDI, CARENZE... LE 6 DOMANDE DEL PD DI LEGNANO

1 Dov'è finito il parcheggio che doveva costruire il Comune di Legnano?

2 La nuova linea H dell'autobus tra centro città e ospedale prevede l'ultima corsa dall'ospedale alle 19,30. E chi assiste i malati dopo quell'ora cosa fa? Va a piedi?

3 Che fine ha fatto la rotonda tra via Novara e via Biella?

4 Il nuovo ospedale è ad alta e media intensità di cura. Come si risolvono le necessità delle basse intensità di cura?

5 A quando l'avvio concreto della "Cittadella della Fragilità" per le basse intensità di cura?

6 Esiste in Comune o nel Piano di Zona un progetto di sostegno ad anziani-disabili-fasce deboli in questa fase di transizione?

domenica 10 ottobre 2010

ASSEMBLEA COSTITUENTE CIRCOLO GIOVANI DEMOCRATICI DEL LEGNANESE



Per continuare il cammino intrapreso lo scorso settembre,
si costituisce ufficialmente anche nella zona del Legnanese
il CIRCOLO DEI GIOVANI DEMOCRATICI.

L'appuntamento è
martedì 12 ottobre, ore 21
sede PD LEGNANO-via BRAMANTE 49
L’incontro è aperto a tutti coloro che vogliono impegnarsi nella vita politica e sociale della nostra realtà.

Intervengono
ANDREA CATANIA segretario provinciale Giovani Democratici
SILVIA GADDA segretario regionale Giovani Democratici

giovedì 9 settembre 2010

San Vittore Olona: "FESTA DEMOCRATICA... in fiera!"



Lunedì 13 settembre, in occasione della Fiera di San Vittore Olona, il Circolo Primavera Democratica organizza l’annuale

FESTA DEMOCRATICA… in fiera!

presso il Circolo Bel Sit di via Roma 2.

Sarà possibile pranzare e cenare con le nostre specialità: trippa e cassoeula.

Alle ore 21.00 si esibirà Francesco Marelli con il suo repertorio di canzoni popolari e milanesi.

Grazie al contributo di esercenti sanvittoresi, abbiamo organizzato una sottoscrizione a premi: il più fortunato vincerà un
BUONO SPESA COOP del valore di EURO 100.

Domenica 12 (dalle 10.30 alle 12.30) presso il nostro circolo di corso Sempione 97 e lungo tutta la giornata di lunedì 13 presso il Circolo Bel Sit sarà possibile acquistare i biglietti e, se vorrete, prenotare il vostro tavolo per la cena.

Vi aspettiamo numerosi!

Circolo Primavera Democratica

www.sanvittoreolona.splinder.com
democratici.svo@gmail.com

lunedì 19 luglio 2010

Accendiamo la speranza, spegniamo la paura

Ti aspettiamo giovedì 22 luglio alle ore 20.00 presso il parcheggio del liceo scientifico "G. Galilei" di Legnano (viale Gorizia 16) per andare insieme alla fiaccolata di Cesano Boscone.

Solo in tanti abbatteremo il muro di silenzio per poter sconfiggere criminalità ed illegalità.

domenica 18 luglio 2010

Giovedì 22 luglio a Cesano Boscone: fiaccolata "Accendiamo la speranza. Spegniamo la paura."



Mafia, camorra, ndrangheta sono realtà percepite dall’opinione pubblica del nostro territorio come distanti, riguardanti solo il meridione del nostro paese.

L’ondata di 300 arresti dei giorni scorsi testimonia invece la profonda diffusione del fenomeno criminale nel tessuto economico e sociale della provincia di Milano: è una cosa che sappiamo da anni, ma di cui si ha timore di parlarne perché è più facile voltarsi dall’altra parte, perché il Nord non è il Sud (o almeno è questo che ci vogliono far credere o che ci è più facile credere).

Ma silenzio, indifferenza, omertà sono il terreno di cultura che permettono alle organizzazioni criminali di mettere radici e prosperare. Ed i fatti di questi giorni sono la prova del loro radicamento anche nella nostra zona.

Giovedì 22 luglio alle 21 in p.zzetta via dei Salici 7 a Cesano Boscone, il PD ha organizzato la fiaccolata anti-mafia

"Accendiamo la speranza. Spegniamo la paura."

Il corteo, composto da sindaci, amministratori locali, militanti Pd, associazioni e cittadini, partirà di fronte a due appartamenti sequestrati alla mafia e messi a disposizione dall'amministrazione comunale della comunità locale con finalità di natura sociale.

Occorre tenere alta la guardia sul problema della ‘ndrangheta ed iniziare a coinvolgere tutta la società, l’economia e le istituzioni: solo così si può dare un futuro di crescita sana dell’economia e della democrazia.

Per questi motivi è importante la tua partecipazione.

Ti aspettiamo giovedì 22 luglio alle ore 20.00 presso il parcheggio del liceo scientifico "G. Galilei" di Legnano (viale Gorizia 16) per andare insieme alla fiaccolata di Cesano Boscone.

Solo in tanti abbatteremo il muro di silenzio per poter sconfiggere criminalità ed illegalità.